Rogolo (mt.
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Lo splendore del passato si riscopre attraverso gli antichi sentieri che
portano alla Chiesa di San Giorgio, di origine longobarda, che regala alla
vista splendidi affreschi e dove un tempo c'era anche il Castello dei
Vicedomini, distrutto dai Guelfi Vitani nel 1304, ricostruito ma
definitivamente smantellato dai Grigioni nella prima metà del XVI secolo e del
quale rimangono i ruderi della torre.
Passeggiare tra i boschi fino alle
antiche frazioni Erla e Fistolera significa riscoprire antiche dimore rurali
nascoste nei boschi e la preziosa chiesa della Madonna della Neve, immersa nei
castagneti.
Questo piccolo paese della Bassa Valtellina, adagiato tra i boschi delle valli
del Bitto e Lesina, ha conosciuto nel tempo una grande devozione religiosa che
si riscopre nella settecentesca Parrocchiale di Sant'Abbondio, dove l'altare in
marmi policromi e il grande affresco di Geremia Fumagalli raffigurante la
Crocifissione sono solo un assaggio dei gioielli d'arte sacra che la arredano.
FOTO, IMMAGINI
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